BETFLAG: BREEDERS’ CUP DAY, IPPICA DA VENTOTTO MILIONI DI DOLLARI

07.11.2016 19:23

Weekend stellare a Santa Anita in California. Tredici corse di G1 di livello mondiale

 

Weekend di grande ippica attende gli appassionati di tutto il mondo, italiani ovviamente inclusi, con le Breeders’ Cup Day, che quest’anno si svolgeranno a Santa Anita in California. Il meglio del sabbia-duro americano ed europeo che si sfida in avvincenti ed affascinanti prove in un meeting fantasmagorico in erba e dirt. Giunto alla trentatreesima edizione proporrà per due giorni quanto di meglio possa offrire al mondo tra i purosangue inglesi. Tredici gare di G1 di assoluto e indiscusso livello con un incredibile montepremi totale di ventotto milioni di dollari. Per l’eccezionale avvenimento BetFlag ha riservato sulla sua lavagna una meritata evidenza proponendo tutte le corse, non solo al totalizzatore e multipla, soprattutto a quota fissa della quale è indiscusso leader nella raccolta in Italia.

             Nel Classic G1 sui 2000 metri in dirt, California Chrome parte col vantaggio dello steccato favorevole rispetto all’annunciato rivale Arrogate. Ma non è solo un match a due, al via c’è anche il bel grigio di Godolphin Frosted con lo steccato numero due. Nella Breeders’ Cup Mile, 1600 metri in erba, con Limato in splendida forma, Alice Springs al top può creare problemi tattici alla sorprendente Tepin, americanina da Bernstein che al Royal Ascot si è portata a casa le Queen Anne Stakes di Gruppo 1. Nelle Breeders’ Cup Filly & Mare si attendono, invece, grandi sorprese. La fuoriclasse Found opta per la Breeders’ Cup Turf sui 2400 metri per soggetti di tre anni ed oltre. Ryan Moore in sella, stamina ed erba questi gli assi nella manica per la figlia di Galileo attesa ad una ennesima prova maiuscola la femmina se la dovrà vedere con Highland Reel, altro Galileo, e la sorpresa Ulysses, sempre Galileo il padre, che ha Frankie Dettori in sella. Campo comunque affollato e non facile.

La Breeders’ Cup Juvenile dirt, G1 sarà ipotizzabile preda degli americani, in undici al via con la probabile sorpresa di Three Rules e Not This Time, che cerca il terzo centro pieno in sequenza. Nello Sprint G1 in erba per tre anni ed oltre Washington DC, con Ryan Moore per i colori del Coolmore, attende di essere misurato dai fliers americani. Per due ritiri sono in quattordici al via nel Breeders’ Cup Sprint G1 sul dirt, tutta da giocare con A.P. Indian pronto alla sfida della vita, valutato tanto quanto Masochist e Drefong. In pista soggetti di tre anni ed oltre. Breeders’ Cup filly & mare sul doppio km, G1 per sole femmine quindi, soggetti di tre anni ed oltre. Le più peperine sembrano essere per quanto hanno fatto vedere: Sea Calisi, Seventh Heaven a difendere l’onore europeo con Ryan Moore in sella, Sentiero Italia che potrebbe essere una sorpresina, mentre Frankie Dettori è in sella a Queen’s Trust. La forma americana dice Lady Eli. La riunione inizia con le Breeders’ Cup Juvenile fillies sul dirt G1, per soggetti di due anni, corsa dal risultato assolutamente incerto. Colorful Charades a 100/1 ultima della pista e Union Strike a 4/1 favorita. Tutti americani i più considerati al betting.